Il Lip Dub, letteralmente tradotto dall'inglese con "doppiaggio del labiale, è una particolare forma di comunicazione che prevede la realizzazione di un video musicale, dove gli "attori" cantano in playback sulle note di una canzone prescelta. Il termine "Lip Dub" è stato coniato nel dicembre 2006 da Jakob Lodwick, il fondatore del portale video vimeo.com, dopo aver girato un video in cui cantava sulle note di una canzone, e averlo poi editato con Apple iMovie, sostituendo la traccia audio registrata dalla videocamera con quella MP3 della canzone.

 

Un buon Lip Dub porta con se una serie di risultati interessanti. In primo luogo, si tratta di un progetto didattico che coinvolge gli studenti in maniera attiva, stimolando logiche di gruppo e di team-building. Il Lip Dub è una incredibile prova di come, se motivati e coordinati dalle persone giuste, i ragazzi riescano a produrre risultati di altissimo livello, sia dal punto di vista creativo, sia tecnico.

Ma un buon Lip Dub funge anche da incredibile canale di promozione, attirando sull'istituto o l'azienda che lo realizza, una audience di potenziali nuovi iscritti e clienti, grazie all'utilizzo di un "linguaggio comunicativo" giovane. La visibilità di un buon Lip Dub viene inoltre garantita dall'interesse di siti, forum, social network, portali specializzati, che ne amplificano l'effetto promozionale attraverso la pubblicazione di articoli ed interviste di grande interesse per gli utenti.

 

La Musica è un elemento fondante del Lip Dub, deve essere ben ritmata, avere un testo chiaro con strofe ben distanziate tra loro, per consentire uno spostamento di camera accettabile tra i vari soggetti. Le strofe devono essere il più possibile chiare da pronunciare, soprattutto se si pensa che molti partecipanti potrebbero non conoscere bene (o per niente) la lingua usata, solitamente l'inglese.

Un Lip Dub si realizza unicamente in piano sequenza, non sono ammessi tagli e montaggio a posteriori, altrimenti stiamo parlando di un videoclip. La difficoltà (e la sfida) sta tutta nello stabilire una perfetta sintonia e armonia tra tutti i partecipanti che, dall'inizio alla fine, in una interminabile carrellata, dovranno camminare, cantare, correre, senza sbagliare nulla! Un risultato che si può ottenere grazie a numerose prove e raffinamenti conseguenti.

La scelta della location per un Lip Dub determina in gran parte la facilità di realizzazione. Un percorso lineare, in cui la camera entra ed esce dalle varie stanze, attraversandole, è quanto di meglio si possa desiderare, anche se non sempre è facile avere questa condizione. In ogni caso, la sensazione deve essere quella di attraversare uno spazio articolato, osservandolo in tutte le sue sfaccettature, per giungere in un luogo che rappresenta la fine ideale, come ad esempio un campetto, una palestra, uno spazio aperto. Il percorso stesso (e la velocità con cui ci si muove) deve essere tarato precisamente sulla lunghezza della canzone scelta. Tutto ciò induce, in fase di prova, ad accelerare e decelerare la ripresa in base alle necessità di sincronismo tra strofe e "cantanti".

Il coordinamento del progetto è di vitale importanza: un gruppo di lavoro ristretto, composto da una "regista", un assistente (che spazia dagli aspetti tecnici alla "motivazione" del gruppo) e un operatore video, sono il minimo "sindacale" per poter lavorare in maniera efficiente.

 

 

 

I.I.S G. Garibaldi La Maddalena - 2016

Il Lip Dub dell'I. I. S. G. Garibaldi La Maddalena è stato realizzato insime a quelli di Palau e Arzachena. Il progetto è finalizzato alla crescita della partecipazione studentesca alle attività della scuola anche in funzione antidispersione e si inquadra all’interno dell’Accordo di rete tra I.I.S. G. Falcone e P. Borsellino Palau-Arzachena e l’I.I.S. G. Garibaldi La Maddalena. Come per quello di Palau e Arzachena da un punto di vista tecnico questo LipDub è diverso da tutti gli altri, perchè per la prima volta è diviso tra due diverse sedi, raccordate con un "salto" che interrompe il piano sequenza. È anche la prima volta che al posto della SteadyCam viene utilizzato un Gimbal elettronico (Osmo) che garantisce una fluidità irraggiungibile con un sistema meccanico di stabilizzazione.

I. I. S. G. Falcone e Borsellino - Palau e Arzachena - 2016

Il Lip Dub dell'I. I. S. G. Falcone e Borsellino è la prima esperienza fuori della penisola. Il progetto è finalizzato alla crescita della partecipazione studentesca alle attività della scuola anche in funzione antidispersione e si inquadra all’interno dell’Accordo di rete tra I.I.S. G. Falcone e P. Borsellino Palau-Arzachena e l’I.I.S. G. Garibaldi La Maddalena. Da un punto di vista tecnico questo LipDub è diverso da tutti gli altri, perchè per la prima volta è diviso tra due diverse sedi, raccordate con un "salto" che interrompe il piano sequenza. È anche la prima volta che al posto della SteadyCam viene utilizzato un Gimbal elettronico (Osmo) che garantisce una fluidità irraggiungibile con un sistema meccanico di stabilizzazione.

 

Istituto Tecnico Economico Tecnologico A. Capitini - 2015

Il Lip Dub dell'Istituto Tecnico Economico Tecnologico A. Capitini è il frutto di una competizione regionale, denominata "LipDub Contest" a cui hanno preso parte 4 Scuole Superiori della provincia di Perugia. Da un punto di vista tecnico questo LipDub contiene numerosi movimenti di camera di grande difficoltà, oltre ad una ottima coreografia.

 

Università per Stranieri di Perugia - 2013

Il Lip Dub dell'Università per Stranieri di Perugia definisce un nuovo step rispetto ai precedenti, sia in termini di complessità della ripresa (un palazzo storico ricco di scale e corridoi), sia in termini di coreografia, che rappresenta una sorta di viaggio attraverso le varie ere storiche di Italia, con numerose citazioni a film ed eventi.

Ulteriore elemento caratterizzante: la simpatica partecipazione di Mauro Casciari del programma "Le Jene".

 

ISIS - Poppi 2012

A distanza di un anno dal precedente Lip Dub, l'ISIS di Bibbiena ha finanziato un nuovo progetto, per promuovere la sede distaccata di Poppi.

Questa volta, il video si è distinto per un incredibile traguardo: il gruppo rock "Negrita" ha preso parte attiva al progetto, cantando in una piccola parte del video.

 

ISIS - Bibbiena 2011

Decretato al tempo come "il miglior Lip Dub italiano", quello realizzato per l'ISIS di Bibbiena, ha definito un livello di eccellenza a cui inspirarsi, in termini di tecnica, creatività e coreografia. Nei primi due mesi di pubblicazione su YouTube ha realizzato quasi 40.000 visualizzazioni, andando ben oltre altri progetti italiani. La notizia è rimbalzata sul Web attraverso portali e testate di rilevanza nazionale quali: Repubblica, Social King (Rai), Radio2, MTV, Rolling Stones, e moltissimi altri siti e blog specialistici.

Grazie a questo progetto, l'ISIS è saltato alla ribalta delle cronache italiane, e ad oggi il video conta il maggior numero di visualizzazioni in Italia, con oltre 100.000 visite.

 

Accademia di Belle Arti di Perugia - 2009

Il primo Lip Dub di una scuola italiana è quello dell'Accademia di Belle Arti di Perugia. Quattro mesi di lavoro intenso con gli studenti hanno prodotto un video creativo, studiato appositamente per "mostrare" l'Accademia dal suo interno alla città, stimolando interesse nei potenziali nuovi iscritti.

Il risultato tangibile di questo progetto è stato un aumento del 30% di iscrizioni, nel successivo anno accademico.

 

Davide Vasta

Palermitano di origine, Video Maker e Fotografo, si occupa di produzione video a 360° con tecniche e linguaggi creativi quali: Lip Dub, Time Lapse, Hyper Lapse, Tilt Shift, Slow Motion, ecc. Il suo "occhio" fotografico è in costante ricerca di modi sempre creativi per descrivere una scena o raccontare un evento.Docente nei corsi di Comunicazione Visiva e Graphic Design presso l'Università per Stranieri di Perugia, Computer Graphics ed Elaborazione Digitale delle Immagini presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia e Videomaking presso l'ISIA di Urbino, è autore dei cinque LipDub italiani di maggior successo. vanta collaborazioni con Nikon, Manfrotto, Adobe DeAgostini e ShooTools.

Autore del primo libro italiano "Video con la Reflex", edito da Apogeo Editore.

 

 

Il Lip Dub si realizza attraverso l'utilizzo di una fotocamera Reflex (in questo caso una Nikon D800) posizionata su una Steady Cam, uno strumento composto da un braccio isostatico e da un corpetto che permette di annullare le oscillazioni e vibrazioni derivanti dal movimento dell'operatore. Dai un'occhiata al making of del Lip Dub dell'Università per Stranieri di Perugia, visto dalla soggettiva dell'operatore.