Con il rilascio dell’ultima versione di iWork,
Pages ha subito numerosi aggiornamenti: la normale attività di composizione
dei testi è migliorata notevolmente, con l’aggiunta di molte funzioni,
e la creazione di layout di impaginazione è ulteriormente stata potenziata.
In effetti, all’avvio del programma, la finestra di scelta dei documenti,
presenta due categorie principali: Elaborazione testi e Layout di pagina. In
modalità Elaborazione testi, Pages si comporta come ha sempre fatto,
rimanendo perfettamente in linea con qualunque altro word processor.
La barra superiore è cambiata, con il pulsante Pagine che è stato rinominato
in Sezioni. Oltre questo, è ora presente una barra di formattazione
contestuale (di cui sono dotati anche Keynote e Numbers), per la scelta
di stili, allineamento, fonts, ecc. In effetti se ne sentiva un pò
la mancanza, e sebbene faccia assomigliare Pages un pò a Word... rende
molto più immediato l’editing del testo. In effetti, nelle versioni
precedenti, la gestione degli stili era un pò macchinosa, richiedendo
spesso l’apertura dei vari ispettori dei font e dei paragrafi. Ora
la maggior parte delle funzioni legate a stili ed allineamento sono
praticamente ad un clic di mouse. Ad esempio, modificare le fattezze
di una foto è molto elementare: è sufficiente selezionarla e la barra
contestuale cambia mostrando le vari opzioni, per cui aggiungere un
ombra, regolare l’opacità, impostare le regole di flusso del testo,
e altro ancora, è estremamente rapido.
Modalità layout
La modalità Layout pagina è invece pensata per creare rapidamente composizioni
grafiche con elementi geometrici ed immagini. In questa modalità, i righelli
appaiono lungo tutti i quattro lati della pagina, facilitando il posizionamento
degli elementi. Inoltre, viene mostrato subito il pannello di anteprima
delle pagine, per spostarsi rapidamente da una all’altra. Anche se ognuno
ha totale liberta di creazione, partire da uno dei modelli di base è
sicuramente utile: con più di 80 varianti di temi è facile trovare quello
che fa al proprio caso. Per quanto riguarda l’interfaccia c’è da dire
che la omnipresente barra degli strumenti è stata ripensata, accorpando
alcune funzionallità: ora è più semplice e rapido aggiungere tabelle,
grafici, forme e caselle di testo. Restano ovviamente sempre in primo
piano i pulsanti per l’apertura dei vari pannelli (Impostazioni, Media,
Regola, Colori, Font).
Versioning
Una funzione che eleva Pages al rango di Word processor professionali
è la comparsa del sistema di versioning. Ora è possibile creare
un testo e modificarlo all’interno di un gruppo di collaboratori, seguendo
le modifiche di ognuno, come già avviene consu Microsoft Word. Inoltre,
Pages è compatibile con il sistema di modifiche di quest’ultimo, rendendo
più semplice il passaggio dall’uno all’altro programma. Ciò che ci sarebbe
piaciuto vedere è l’estensione del sistema di versioning anche a modifiche
diverse dal semplice editing di testo: tabelle, grafici o immagini...
sarà forse per la prossima versione. Un’altra aggiunta di cui si sentiva
la mancanza è la formattazione automatica degli elenchi puntati: ora
Pages riconosce se stiamo creando una lista di elementi e ci aiuta immediatamente
nella sua composizione.
Editing grafico
A livello di editing grafico sono stati introdotti dei potenti strumenti,
che permettono in breve di modificare le immagini durante la normale
attività di scrittura. Il riconoscimento automatico del canale Alfa permette,
ad esempio, di scontornare molto rapidamente qualunque foto che abbia
un fondo uniforme. Se modificare invece un’immagine mascherata da una
forma è sufficiente fare un doppio clic e muoverlo o ridimensionarla
liberamente. I bordi delle foto possono essere modificati a piacimento,
scegliendo quelli più adatti dalla nuova funzione Cornice immagine, presente
nel pannello Grafica. Gli strumenti per la creazione di tabelle e grafici
sono stati potenziati, allineandosi a quelli appena apparsi in Numbers.
È stato introdotto un editor delle formule più potente, completo di molte
formule già pronte per gli usi più disparati. Il modulo per la creazione
dei grafici è stato migliorato sotto l’aspetto visuale, con la comparsa
di numerose nuove texture, ma sfortunatamente non c’è modo di collegare
questo ad una tabella, per vederlo aggiornato dinamicamente, come avviene
invece in Numbers.
Una nota negativa riguarda il mail merge, che è praticamente rimasto
invariato. Creare rapidamente lettere e buste intestate è possibile a
patto che i contatti si trovino nella Rubrica indirizzi. Non è putroppo
possibile importarli da altre fonti, come ad esempio File Maker, Excel
e addiritttura Numbers.
Compatibilità con Microsoft Word
Per quanto riguarda la compatibilità con Microsoft Word, sono stati
fatti dei passi avanti, nel riconoscimento degli stili, delle tabelle
e di moltri altri elementi specifici. In ogni caso può ancora capitare
che documenti di Word molto complessi, con sovrapposizioni di livelli,
vengano riconosciuti in parte. Restando però in tema di compatibilità
verso Microsoft, fa davvero piacere vedere che Pages sia già compatibile
con il formato Office 2008, che però non uscirà prima di gennaio 2008.
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