Formac, azienda inglese che dal 1999 produce soluzioni innovative per Mac e PC ha da poco lanciato la nuova scheda watchandgo per la ricezione del digitale terrestre che trasforma il nostro Powebook G4 in un innovativo sistema, a metà tra TV e videoediting digitale.

Il digitale terrestre o DVB-T (Digital Video Broadcasting Terrestrial) basa la sua tecnologia sulla trasmissione digitale. In pratica le informazioni vengono inviate con una codifica numerica identica a quella usata nei computers, nel lettori di CD, nei telefonic cellulari GPRS o UMTS e in Internet. Questo sistema è stato introdotto da poco nel nostro paese e, come tutte le nuove tecnologie, dovrà fare un po’ di strada. Prima che la maggior parte delle famiglie italiane abbandonino il caro vecchio televisore per passare al digitale terrestre penso che passerà un po’ di tempo. Io stesso, per effettuare il test, ho dovuto gironzolare su e giù per la provincia di Perugia alla ricerca di un segnale di buona qualità!

Cosa è incluso

La scatola, ispirata al tipico design essenziale in stile Apple, contiene la scheda PCMCIA watchandgo, l’antenna, il supporto per l’antenna con relativo cavetto di collegamento, il software su CD. Putroppo la documentazione inclusa in PDF nel disco non prevede l’Italiano, bisogna saper masticare un po’ di Inglese, Francese o Tedesco.

Requisiti minimi

La scheda watchandgo ha bisogno di un PoweBook G4 a 667 MHz, equipaggiato con una scheda grafica con almeno 16MB, uno slot CardBus per PCMCIA e Mac OSX 10.2.3 o superiore installato; non viene fatta menzione circa la RAM del computer. La tecnologia DMA di cui è dotata permette di scrivere i dati direttamente in memoria, sollevando il processore da carichi di lavoro che renderebbero il computer scarsamente utilizzabile durante la visione delle trasmissioni. Il codec Mpeg-2 consente di vedere i filmati alla velocità standard di 25 fotogrammi al secondo.
Il computer che abbiamo usato per il test è un PowerBook G4 a 1 GHz, con 1GB di RAM, schermo LCD da 17" e Mac OSX 10.3.9 installato. Durante il test si sono verificati alcuni anomali blocchi del computer nella fase di lancio del programma. Non sappiamo di certo se siano attribuibili ad una particolare configurazione del computer, ovvero alla scheda che avevamo in prova. A parte questo inconveniente il test è andato molto bene.

La TV in LCD

Una volta installato il software è necessario fare una scansione dell’etere alla ricerca dei canali digitali. L’efficacia e la velocità di questa operazione dipende da molti fattori, primo tra tutti la zona in cui ci troviamo. Se volete conoscere la copertura nella vostra zona è sufficiente collegarsi al sito www.dgtvi.it, cliccando sul link Ricerca Copertura. La qualità del segnale è determinata anche dal tipo di antenna che usiamo: quella in dotazione è sufficiente per vedere un po’ di TV mentre siamo in viaggio, ma a casa è molto meglio collegare la scheda ad una adeguata antenna televisiva.

L’interfaccia del programma è molto semplice, dal pannello preferenze è possibile accedere a tutte le principali impostazioni. La finestra di visualizzazione può essere ingrandita fino a coprire l’intera area del display ed il software è ricco di funzioni appetibili, eccole le più interessanti:

• Memorizzazione sul disco rigido delle trasmissioni, come se disponessimo di un normale VHS
• Possibilità di programmare le registrazioni per tutta la settimana (a patto che il nostro PowerBook sia acceso!!)
• Scheduler EPG (Electronic Program Guide) per il controllo aggiornato del palinsesto televisivo
• Strumenti di editing video permettono facilmente la rimozione delle pubblicità nelle clip registrate e l’aggiunta di commenti
• Funzione Time Shift: consente la messa in pausa di una trasmissione live, per poi riprenderla in seguito
• Funzione tele-video su una finestra separata dotata di strumenti avanzati di ricerca, copia e incolla
• Possibilità di usare un cellulare Bluetooth Sony Ericcson come telecomando (se il PowerBook è provvisto di interfaccia Bluetooh)

Durante il test abbiamo usato molti software diversi: Photoshop, Freehand, Word, etc. mentre vedevamo la TV: soprendentemente la velocità operativa del computer è rimasta molto elevata.